Maggio, il sole si scalda, le giornate si allungano e… Si festeggia!

Il 7 maggio ci sembrava proprio la data giusta per il pastamadreday2017.

Organizzare l’evento è un piacevole incastro di impegni, impasti, stampe e rinfreschi miei e delle mie due compagne di avventura Chiara e Natalia.

Quest’anno in collaborazione con Eataly Piacenza e il Molino Dallagiovanna decidiamo di dedicare la mattina ai bimbi e il pomeriggio agli adulti.

Pianifichiamo via chat e telefono chi fa cosa, quando e come e in largo anticipo alla fine di aprile tutto sembra definito.

Ma… Ecco vorrei spendere 2 parole sulle coincidenze: NON ESISTONO!

Il primo imprevisto fa la sua comparsa proprio il 1 maggio, quando Natalia scopre di avere un impegno inderogabile…

Perso il prezioso aiuto di Natalia e  l’impasto strepitoso che voleva proporre (e che terremo segreto per il prossimo anno), rivediamo il programma!

Gli impegni di lavoro mi impediscono di avere un solo pomeriggio libero in settimana, ma fortunatamente Chiara corre in soccorso, si accorda con la responsabile di Eataly e  va a ritirare la farina che come ogni anno il Molino ci dona per l’evento.

Pensate sia finita? Seeeeeh. Siamo solo all’inizio.

Infatti sul meteo di Piacenza c’è una particolare Aura Maledetta che coincide esattamente con l’arrivo in città del Luna Park. E infatti dopo un aprile estivo siamo stati catapultati nell’autunnale e cupo maggembre, grigio e piovoso. Che ve lo dico a fa’? Weekend di piogge, sabato torrenziali, domenica un po’ meno… Forse… Perché la meteorologia, si sa, non è una scienza esatta.

Dulcis in fundo domenica 7 maggio la Primogenita (ovvero Piacenza) ospiterà la halfmarathon, competizione internazionale. E in che strada passerà mai la maratona internazionale? Ma ovviamente in Stradone Farnese, dov’è il negozio Eataly!

Ma a noi non spaventa mica nulla! Cosi alle 9 del mattino parto da casa per raggiungere l’aula didattica in cui si terranno i laboratori; per percorrere i 10 km che mi separano dalla meta devo farne circa 25, sbattendo gli occhioni più supplicanti che potessi fare e pregando qualsiasi individuo in divisa di farmi avvicinare un po’ al parcheggio di Eataly.

Alla fine riesco a raggiungere il negozio (credetemi, ho abusato di tenerezza e gratitudine) e incontro Chiara che con l’aiuto del suo amorevole marito è riuscita a portare a piedi in braccio 15 kg di farina!

Un po’ preoccupate che l’evento potesse fallire (era impossibile raggiungerci in auto) ci illuminiamo quando compaiono i primi due bimbi, poi ancora due e poi uno e un altro… E bene! Le manine impastano, i cappelli sventolano e le mamme sorridono! Ci siamo divertiti tanto! E mentre puliamo ci raggiunge anche Samu che con la sua mamma sta girando per la città da un’ora per trovare un varco che gli permetta di raggiungerci! Impastiamo un ultimo pane semplice e ci diamo appuntamento alle 14.

La strada è libera e al pomeriggio l’aula si riempie! Condividiamo le nostre conoscenze: conservazione del lievito in acqua, impasti dolci e salati, pieghe, pirlature, consigli e assaggi.

Anche per quest’anno bilancio è più che positivo!

Un doveroso ringraziamento a Sabrina Dallagiovanna, sempre entusiasta di collaborare con noi pazzerelle e a Caterina, responsabile della didattica di Eataly Piacenza, disponibilissima e un po’ pazzerella come noi!